Gruppo 1 - Instinct
Gruppo 2 - Courage
Gruppo 3 - Connection
CORTO Gruppo 1
Idee:
L'idea di Teresa sull'istinto animale, sarà lo spunto per la storia numero tre, una storia divertente per spezzare la drammaticità delle altre due storie.
- L'idea è di creare delle scene di madri e figli mentre vanno a scuola.
- Ogni scena vede sempre la presenza di un animale (la mamma) e di suo/a figlio/a
- importante realizzare il figlio con somiglianza all'animale (esempio di una mamma giraffa, la figlia sarà longilinea, una bambina grassottella avrà la mamma rappresentata da un ippopotamo)
- Alcuni bambini saranno in groppa agli animali
bambino aggrappato alla criniera della mamma leonessa
Bambina sulla forte spalla della mamma gorilla
Bambino dentro un marsupio di una cangura ecc... - La scena finale vede tutte le coppie raggiungere la scuola e girarsi per una foto di gruppo
- al click della macchia fotografica, vedremo le mamme animali diventare umane.
CORTO Gruppo 2
Idee:
- la mamma che all'inizio vediamo curva e lenta, man mano che si prepara ed avanza verso la porta, diventa sempre più veloce e "Fiera e decisa"
(velocizzare quindi l'azione con il passare del tempo) - La scena della mamma è di un colore (freddo) e de-saturato
- Con il passare della storia, le scene diventano sempre più colorate.
- la scena della mamma abbracciata a suo figlio nel letto colora tutta la scena.
- L'abbraccio tra madre e figlio, scatena un'onda d'urto colorata che alza tutti gli oggetti che sono attorno a loro.
- Gli oggetti si alzano colpiti da quest'onda invisibile che è l'amore e quando si riabbassano la scena diventa tutta colorata.
- L'inquadratura dell'abbraccio tra i due deve mostrare che attorno a loro le pareti della stanza sono scomparse, nulla è presente nella scena perchè niente è importante come l'amore della madre verso un figlio
- La musica dovrebbe accelerare con l'accelerare del passo della mamma.
CORTO Gruppo 3
Idee:
- All'inizio non si vede il bambino.
- Idea per l'inizio... una mamma apre una porta di una stanza (non si vedono le pareti ma si percepisce) che superata la soglia della stanza, l'ambiente cambia colore (freddo)
- il mondo del figlio è rappresentato da i suoi disegni, strane creature rappresentano le paure, le speranze, il mondo di vedere le cose del figlio)
- Creature grottesche sembrano aiutare e indicare alla mamma la strada da seguire (come il coniglio bianco di alice)
Alcune figure o ombre inquietanti invece sembra che ostacolino la mamma nel suo cammino. - La mamma salta ostacoli, evita trappole e sale scale di oscuri labirinti
- Pensare a sfruttare le geometrie impossibili di Escher
- Quando la mamma riesce ad arrivare ad un punto luminoso che appare piccolo all'inizio della storia ci accorgiamo che la sagoma che emana luce è la figura di un bambino.
- Quando la mamma "tocca" la spalla del bambino, questo si gira e sorride a sua madre.
- La scena finale potrebbe diventare un disegno di un bambino che rappresenta la mamma e il figlio abbracciati
- ALTRE IDEE
LUCE, la mamma anche se lontana viene rappresentata "luminosa" perchè per il figlio è sempre il faro nel mare in tempesta.
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